Iniziativa riservata ai soci Unicoop Firenze
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VISITA GUIDATA (24 novembre, ore 18.30) + SPETTACOLO L'ARTE DELLA COMMEDIA* (Platea € 22)
*in uno dei giorni di recita a piacere, ad esclusione della domenica
La tessera socio Unicoop Firenze dovrà essere esibita il giorno dell’iniziativa presso la biglietteria di prevendita del Teatro della Pergola (via della Pergola, 30). Ogni tessera socio dà diritto ad acquistare fino a due pacchetti (2 ingressi visita guidata + 2 biglietti spettacolo). L’acquisto dei biglietti avverrà esclusivamente telefonicamente con pagamento attraverso carta di credito (no debito).
Prenota la tua visita e attendi di essere ricontattato dalla biglietteria del Teatro per concludere l’acquisto telefonico.
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24 novembre 2023, ore 18.30
Visita guidata al Teatro della Pergola sui luoghi di Eduardo De Filippo
Il Teatro della Pergola è stato la casa di elezione di Eduardo fuori da Napoli: qui ha debuttato cinquant’anni fa, il 19 dicembre 1973, con Gli esami non finiscono mai; qui nel 1980 ha tenuto un anno della sua Scuola di Drammaturgia.
Per questo, per celebrare un artista e una stagione così importante per il Teatro e per Firenze, è in programma una visita guidata a tema eduardiano alla riscoperta dei luoghi più amati dal maestro.
21 - 26 novembre 2023
di Eduardo De Filippo
con (in ordine di locandina) Fausto Russo Alesi, David Meden, Sem Bonventre, Alex Cendron, Paolo Zuccari, Filippo Luna, Gennaro De Sia, Imma Villa, Demian Troiano Hackman, Davide Falbo
adattamento e regia Fausto Russo Alesi
Scritta da Eduardo De Filippo nel 1964, L’arte della commedia fa parte dei “giorni dispari”, la raccolta che – da diverse angolazioni – affronta le difficili questioni del vivere quotidiano. E così, la commedia affronta le incandescenti problematiche delle relazioni private e pubbliche tra gli esseri umani, mettendo una lente d'ingrandimento sul rapporto contradditorio tra lo Stato e il Teatro, sul ruolo dell'arte e degli artisti nella nostra società e sulla mortificazione e la censura della cultura.
Attraverso un’ambigua, tragica e farsesca commedia in due atti e un prologo, rivendicando con forza la funzione del Teatro di insinuare il dubbio nello spettatore attraverso interrogativi irrisolti, Eduardo si fa risuonatore del nostro bisogno di essere ascoltati e, soprattutto, riconosciuti.