Quaderni della Pergola - Dove eravamo rimasti - Fondazione Teatro della Toscana

57 Quaderni della Pergola | Fabrizio Gifuni Il teatro è un luogo dove ‘si spezza il pane insieme’, in cui può determinarsi ancora un formidabile campo magnetico tra i corpi degli attori e i corpi degli spettatori. D’altra parte, senza una partecipazione attiva del pubblico, il teatro non è. O c’è vera condivisione o il fatto teatrale non esiste. Se uno spettacolo non è mai identico rispetto alla replica precedente è soprattutto perché i corpi degli spettatori cambiano di sera in sera e, nell’incontro con i corpi degli attori in scena, si può determinare un considerevole cambio di temperatura dello spettacolo. ❃ Ferzan Ozpetek È bello quando arrivano a complimentarsi da te gli spettatori, ti dicono che hanno sentito le stesse emozioni che hai provato tu mentre stavi ideando una storia. Ti accorgi, allora, di essere riuscito a trasmettere qualcosa e così non ti senti più solo: ciò che risiedeva soltanto nella tua testa e nel tuo cuore adesso, finalmente, è stato condiviso dalla gente. ❃ LE ATTRICI E GLI ATTORI SI RACCONTANO che cos’è per voi il pubblico?

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