Quaderni della Pergola - Dove eravamo rimasti - Fondazione Teatro della Toscana

66 | Quaderni della Pergola La Storia racconta… STASERA ANDIAMO A TEATRO Stasera andiamo a teatro. Perché, verrebbe da chiedersi? La domanda non sarebbe passata per la mente di un abitante dell’antica Grecia o dell’Inghilterra elisabettiana, e non se la sarebbero posta nemmeno gran parte dei cittadini europei vissuti tra l’Otto e il primo Novecento, epoche quando il teatro era il luogo principale in cui la comunità si radunava e si riconosceva appunto come comunità. Per diversi secoli andare a teatro era un rito necessario, un modo di aggregazione e condivisione, di riconoscimento e affermazione sociale. Non solo. Nel corso della sua storia millenaria il teatro è stato il più autorevole luogo di divertimento collettivo, di trasmissione di conoscenze ed emozioni. Nei tempi postmoderni quella centralità sociale e culturale è venuta meno, propagandosi via via nel corso del Novecento al cinema e alla televisione e poi ancora ai nuovi media, al web e ai social, tutti strumenti più facilmente accessibili e meno dispendiosi. Quali sono le ragioni, allora, che ci spingono oggi ad acquistare il biglietto di uno spettacolo, uscire di casa vincendo la pigrizia e affrontando il traffico cittadino, invece di stare comodi sul divano? Probabilmente perché il teatro conserva ancora quell’autorevolezza che ci fa sentire fruitori più nobili di chi di ADELA GJATA FOTO FILIPPO MANZINI

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