Giorgio La Pira in un dramma al Teatro di Rifredi
In programma venerdì e sabato «Dramma Industriale» di Riccardo Favaro, diretto da Giovanni Ortoleva.
Gabriele Rizza - Il Tirreno Firenze
Nell’autunno 1953 più di duemila operai dell’industria meccanica Pignone rischiano il licenziamento per la chiusura dello stabilimento. Il sindaco della città, Giorgio La Pira, prende pubblicamente le parti degli operai, asserragliati nei locali della fabbrica. Nelle drammatiche giornate di quell’occupazione, La Pira compatta un fronte politico e civile che punta a salvare prima di ogni altra cosa i posti di lavoro. Sarà l’ENI di Enrico Mattei a tendere la mano al sindaco, rilevando lo stabilimento. La Pira e Mattei tracciano così il solco per un orizzonte in cui lo Stato viene considerato centrale in materia di lavoro, di previdenza sociale, di energia, infrastrutture, comunicazione e sanità.
Traendo spunto da questa vicenda, lo spettacolo attraverso una sequenza di interviste, dialoghi, sogni e telefonate tra La Pira e Mattei racconta la simbolica crisi di duemila operai per culminare con l’amaro confronto tra due personalità decisive per la rinascita etica e politica del Paese,
Riccardo Favaro
Giovanni Ortoleva
Stefano Braschi, Marco Cacciola, Lorenzo Frediani, Christian La Rosa, Stefania Medri
Federico Biancalani
Graziella Pepe
Pietro Guarracino
Rossano Siragusano
Alice Sinigaglia
Teatro della Toscana
Elsinor Centro di Produzione Teatrale
Fondazione Istituto Dramma Popolare di San Miniato