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Verità e sogni confusi nel racconto lucido di chi non ha più spazio e parole per "aspettare" un arrivo che possa scaldare il cuore. Geppy e Lorenzo Gleijeses portano in scena Le cinque rose di Jennifer di Annibale Ruccello, il testo più simbolico del drammaturgo napoletano, quello che nel 1980 lo impose all’attenzione di pubblico e critica. 
 
Jennifer è un travestito romantico che abita in un quartiere popolare della Napoli degli anni ‘80. Chiuso in casa per aspettare la telefonata di Franco, l’ingegnere di Genova di cui è innamorato, gli dedica continuamente Se perdo te di Patty Pravo alla radio che, intanto, trasmette frequenti aggiornamenti sul serial killer che in quelle ore uccide i travestiti del quartiere. 
 
Travestito è una parola molto precisa e indica, come sostantivo, “l’omosessuale maschile che si veste da donna e talvolta si prostituisce” e come aggettivo o participio passato del verbo “travestire” “colui che nasconde la propria vera natura assumendo idee e atteggiamenti profondamente diversi dai propri”. 
Ecco che l’essere attore come l’avere assunto o finto l’identità femminile implica un processo già avvenuto di “travestimento” morale e fisico. Il travestito è una creatura di confine, “figura deportata” come definisce Ruccello i suoi personaggi, non è un transessuale, non ha fatto il grande salto, vive la sua condizione generalmente in modo doloroso e comunque iperbolico, toccando gli estremi della depressione e dell’euforia, creatura meravigliosa, fragile, delicatissima, a volte violenta, ma sempre emarginata. 
Geppy Gleijeses 

SALONCINO 'PAOLO POLI'

Teatro della Pergola
29 apr 2025 21:00
30 apr 2025 21:00
02 mag 2025 21:00
03 mag 2025 21:00
04 mag 2025 16:00

Intero
Posto unico € 17

Ridotto over 65, convenzioni, soci Unicoop Firenze, under30, gruppi e abbonati

Posto unico € 15

 

Le cinque rose di Jennifer

  • di

     Annibale Ruccello

  • con

    Geppy Gleijeses, Lorenzo Gleijeses

  • voce della radio

    Nunzia Schiano  

  • voce di Sonia Gino Curcione

    Gino Curcione  

  • voce di Annunziata

    Mimmo Mignemi  

  • voce del giornaleradio

    Myriam Lattanzio 

  • scene

    Paolo Calafiore

  • costumi

    Ludovica Pagano Leonetti 

  • light designer

    Luigi Ascione 

  • colonna sonora a cura di

    Matteo D’amico

  • aiuto regia

    Roberta Lucca 

  • trucchi

    Cris Barone  

  • parrucche

    Francesco Pogoretti 

  • regia

    Geppy Gleijeses  

  • produzione

    Dear Friends S.R.L.