2021

Maricla Boggi, Si fa che si era: Orazio Costa, dal gioco al teatro, con saggi di Francisco Mele e Pier Paolo Pacini, Bulzoni, 2021.

Lo studio dimostra le varie possibilità di applicazione del metodo mimico di Orazio Costa, partendo dal principio dell’immedesimazione. Il volume è composto da diverse parti: dalle lezioni tenute dal Maestro prima che il metodo si sviluppasse, alla pedagogia indirizzata ad altre applicazioni rispetto al teatro, dove ogni persona vi può attingere arricchendo la sua capacità espressiva. Altre ancora le parti che rivelano un Orazio Costa privato, poeta, sostenitore di un teatro degno di una società diversa, un Maestro dotato di un sensibile humor e di una profonda simpatia per il gioco che lo riporta all’infanzia ritrovandolo nel metodo; e ci sono poi elencate le sue centosettanta regie.

 

2020

Maricla Boggio. Orazio Costa. Viaggio in India, Bulzoni, Roma, 2020.

Il volume riporta il diario del viaggio in India che Orazio Costa fece nel 1960. Un viaggio che segnò profondamente l’uomo e il pedagogo teatrale. L’autrice indaga il peso che quest’esperienza ebbe nella formazione di Costa, nello sviluppo del metodo mimico e, congiuntamente, in relazione alla scelta che lo porterà ad aprire nel 1979 il Centro di avviamento all’espressione a Firenze con sede al Teatro della Pergola. Precedono il volume le testimonianze di Marco Giorgetti e Pier Paolo Pacini, collaboratori stretti e allievi di Costa, che firmano rispettivamente la presentazione e la prefazione. In quest’ultima, in particolare, Pacini racconta il sentimento di stima che lo legava al Maestro, con la comune passione per i viaggi orientali.

 

2019

Mauro Carbonoli, Anche a dispetto di Amleto. Cinquant’anni di teatro e altro, Roma, Aracne, 2019.

Il volume evoca il panorama teatrale italiano del secondo Novecento, periodo di cambiamenti e innovazioni importanti, di cui Carbonoli è partecipe e protagonista, prima sulle scene, poi dietro le quinte come organizzatore.

 

2019

Maricla Boggio, La danza interiore. Orazio Costa, la mimica e l’interpretazione, Roma, Bulzoni, 2019

Il libro propone vari aspetti del metodo di interpretazione di Orazio Costa, sviluppati attraverso differenti modalità di comunicazione e di applicazione della mimica, in modo da offrirne una visione molteplice, dall’ambito formativo a quello artistico. L’autrice offre anche molteplici spunti di riflessione e indicando argomenti per futuri necessari approfondimenti sui temi della pedagogia costiana e della relazione tra questa e le nuove ricerche legate alle neuroscienze.

 

2019

Andrea Rauch, Ai margini del teatro: manifesti 1980/2018, Firenze, La casa Usher, 2019. Catalogo della mostra, 2019

Il catalogo raccoglie materiali di varia natura, tra cui manifesti, libri, opuscoli, scenografie e proiezioni, esposti nell’omonima mostra curata da Walter Sardonini al Teatro della Pergola. L’opera rivela tutta la forza con cui Rauch riesce a sottolineare l’importanza dei testi, della scena, con “la spada” dell’autore, non con “il bisturi” del decoratore. È un “acrobata dello spirito” e della penna, in una continua opera di intellettuale, l’uomo di cultura sempre a guidare la mano dell’artista.

 

2018

Walter Sardonini, Pagine al vivo. Manifesti per il teatro 1997/2018, Firenze, Polistampa, 2018. Catalogo della mostra

I manifesti, gli opuscoli, le brochure e i programmi di sala riprodotti nel volume, esposti a marzo-aprile 2018 al Teatro della Pergola, danno conto di una parte del lavoro creativo di Walter Sardonini, soprattutto quello relativo alla collaborazione con la Fondazione Teatro della Toscana e con le attività di Fabbrica Europa, festival fiorentino dedicato alla scena contemporanea. "Vent'anni di progetti", scrive Mara Campana, "mostrano sia affiatamento culturale con le direzioni di quelle istituzioni, che capacità di strutturare e articolare un proprio linguaggio visivo ricco di complessità".

 

2018

Laura Piazza, L’acrobata dello spirito. I quaderni inediti di Orazio Costa, Corazzano (PI), Titivillus, 2018.

Il volume propone uno studio dell'itinerario intellettuale e spirituale di Orazio Costa attraverso l'analisi dei suoi Quaderni inediti conservati al Teatro della Pergola, scritti quasi in forma di diario tenuti dal 1938 fino a pochi giorni prima della sua morte, testimoni preziosi dell’evoluzione del metodo mimico e della produzione registica di Costa.