D'Abbraccio, madre tra sogni e ansie
«Lo zoo di vetro» arriva alla Pergola. In scena da martedì il testo che tocca l'anima e ricorda cosa significa inseguire la propria vocazione.
Olga Magnaini - La Nazione Firenze
Sogni, paure, sentimenti, rimorsi, oppressione, illusioni: Pier Luigi Pizzi dirige Mariangela D’Abbraccio ne Lo zoo di vetro, un capolavoro della drammaturgia americana firmato da Tennessee Williams. È un testo che tocca l'anima e ci ricorda cosa significa inseguire la propria vocazione.
Lo spettacolo racconta le vicende della famiglia Wingfield, composta dalla madre Amanda e dai suoi due figli, Tom e Laura, ragazza timida e claudicante. Cambiano a volte i ruoli, ed è la madre ad avere certe pretese, ma non cambiano i desideri, ben diversi e non ricambiati.
Sono le anime fragili di una storia familiare che il pubblico vede muoversi intrappolate nel proprio simbolico “zoo di vetro”, che diventa anche nostro, arrivandoci come un’onda dal profondo delle nostre anime, ma i loro sentimenti e le loro parole ci attraverseranno il cuore. Perché potrebbero facilmente ritrovarsi nella nostra società.
1 ora e 50 minuti, atto unico
Intero
Platea € 37 - Palco € 29 - Galleria € 21
Ridotto over 65, convenzioni
Platea € 34 - Palco € 26 - Galleria € 19
Ridotto soci Unicoop Firenze
Platea € 32 - Palco € 24 - Galleria € 19
Ridotto under30, abbonati
Platea € 30 - Palco € 22 - Galleria € 19
Tennessee Williams
Gerardo Guerrieri
Mariangela D’Abbraccio
Pier Luigi Pizzi
Gabriele Anagni, Elisabetta Mirra, Pavel Zelinskiy
Stefano Mainetti
Pietro Sperduti
Teatro Stabile Del Veneto, Best Live Srl
Michele Crosera