Lodo Guenzi, diretto da Silvio Peroni, è il protagonista di Toccando il vuoto, il testo del drammaturgo scozzese David Greig, rappresentato per la prima volta in Italia. Il tema è quello delle scelte, etiche e non, tra passione, sensi di colpa, amicizia e resilienza.
Tratto da una storia vera, la pièce è ambientata nel 1985 durante la scalata nelle Ande Peruviane, dove gli alpinisti Joe Simpson e Simon Yates restano vittime di un incidente durante la fase di discesa che provoca la caduta di Joe in un dirupo. Simon, per non rischiare di precipitare assieme al suo compagno, è costretto a tagliare la corda da arrampicata.
La storia si sviluppa tra passato e presente, in un tempo e spazio che si fondono costantemente, ponendo il pubblico in un interrogativo costante: «Che cosa avremmo fatto al posto di Simon?».
Toccando il vuoto
- di
David Greig
- traduzione
Monica Capuani
- con
Lodo Guenzi
- e con
Eleonora Giovanardi, Giovanni Anzaldo, Matteo Gatta
- regia
Silvio Peroni
- produzione
Pierfrancesco Pisani e Isabella Borettini per Infinito, Argot Produzioni, ACCADEMIA PERDUTA / ROMAGNA TEATRI Centro di Produzione Teatrale