Oltre undicimila visitatori, centocinquanta case editrici, più di duecento eventi tra presentazioni, laboratori, percorsi guidati, passeggiate letterarie: sono i numeri della terza edizione di TESTO [Come si diventa un libro] l’appuntamento alla Stazione Leopolda di Firenze dedicato all’editoria contemporanea e ai suoi protagonisti. Dalla prima edizione la Pergola ha presentato le proprie proposte all’interno della stazione del Lettore, una delle sette in cui è suddivisa la manifestazione. Oltre alle Consultazioni poetiche, per la prima volta in Italia quest’anno si sono giocati incontri di ping pong teatro: entrambi progetti frutto della partnership tra la Pergola e il Théâtre de la Ville di Parigi.

Il ping pong poetico è un progetto che nasce nel contesto di un insieme di azioni artistiche basate sull’alleanza tra discipline, tra sport e cultura, accessibile ad artisti, sportivi professionisti e amatori. 

Partendo dall’idea di costruire una reale coesistenza tra il gioco del ping pong e i versi di una poesia, i giocatori sono invitati a sperimentare la sinergia tra attività fisica e attività intellettuale. Invitati a giocare una partita dove le regole del gioco sportivo si mischiano a quelle della metrica della poesia e della lingua, i giocatori si confrontano con il fatto che colpire la palla sull’accento della parola o recitare un verso, possono essere tattiche vincenti tanto quanto un colpo a giro ben assestato. Attraverso la creazione di uno scambio fisico e poetico che favorisca la relazione tra attività psicomotoria ed emozionale, Ping pong & poesia è un progetto sull’ascolto, sulla capacità di adattare il ritmo del testo al ritmo e alla precisione del gesto e sulla capacità di osservazione.