Mercoledì 11 dicembre Toni Servillo debutta al Teatro della Pergola con Tre modi per non morire di Giuseppe Montesano, un itinerario che vuole essere un antidoto alla paralisi del pensiero. Al termine dello spettacolo, è in programma una speciale cerimonia.

A darle vita, il Professor Ferruccio Marotti, decano degli studi di storia dello spettacolo, creatore della straordinaria esperienza del Centro Teatro Ateneo dell'Università di Roma “La Sapienza”, animata da artisti quali Eduardo De Filippo, Jerzy Grotowski, Vittorio Gassman, Julian Beck, Judith Malina, Carmelo Bene, Peter Brook, Giorgio Strehler, Luca Ronconi, Dario Fo, Alberto Sordi, Eugenio Barba, Roberto Benigni, Peter Stein, Anatolij Vasil’ev. Marotti stesso così descrive la cerimonia all’amico Toni Servillo: «Ho 85 anni, un cuore scassato e ho deciso di regalare in vita agli amici teatranti più cari le cose teatrali più care che ho. Vorrei regalarti l’orologio d’oro da panciotto che Gordon Craig ricevette dal suo maestro Henry Irving il giorno in cui diventò maggiorenne, il 16 gennaio 1893, che Craig ha tenuto con sé fino alla sua morte nel 1966. Craig lo ha lasciato in eredità post mortem a me. Fortunosamente tre lustri or sono l’ho ritrovato a Parigi a un’asta di antiquariato e da allora mi diverto a caricarlo mattina e sera, ricordandomi di lui e della mia giovinezza».

Questo speciale rito di passaggio avverrà, per caso o per destino, su quello stesso storico palco fiorentino che vide il debutto, nel dicembre 1906, del leggendario Rosmersholm di Ibsen diretto proprio da Edward Gordon Craig, con protagonista Eleonora Duse: per l’attrice fu costruito il leggendario Primo Camerino, ancora oggi abitato da prime attrici e primi attori.

Saranno presenti il direttore del Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa, Claudio Longhi, e il direttore generale del Teatro della Toscana, Marco Giorgetti.