Martedì 12 dicembre alle 17 in Saloncino 'Paolo Poli' del Teatro della Pergola, una tavola rotonda aperta al pubblico su La rivoluzione delle donne in palcoscenico, La Colonia di Marivaux.

LA RIVOLUZIONE DELLE DONNE IN PALCOSCENICO

La Colonia di Marivaux

Un incontro che ci permette di riflettere sulle parole di due classici a proposito della questione femminile. Un appello che cade attraverso i secoli nel terreno fertile del nostro tempo, dove il problema femminile continua ad essere argomento di lotta e di dibattito. 

Barbara Innocenti – Docente di Letteratura Francese, Università degli Studi di Firenze

Costanza Hermanin – Docente Istituto Universitario Europeo. Presidente EquALL Associazione

Beppe Navello - Regista

Con la partecipazione delle attrici: Cecilia Casini, Claudia Ludovica Marino, Erica Trinchera

Quando l’anno scorso, proprio in questi giorni, l’Associazione Teatro Europeo e il Teatro della Toscana hanno presentato al pubblico di Firenze La Colonia, un testo scritto da Marivaux nel 1750 sulla parità femminile, pensavano soprattutto di offrire una prima assoluta mai rappresentata e a mai tradotta in Italia di un autore straordinario: un classico della letteratura francese attento ai vibratili sussulti dell’anima umana ma anche visionario anticipatore di dibattiti ai quali il suo tempo non poteva trovare soluzione; e che quindi sono arrivati fino a noi intatti, quasi nutriti dalle stesse parole e dalle stesse emozioni. Ma in quest’ultimo anno l’infittirsi di episodi di violenza sulle donne hanno reso quello spettacolo quasi necessario, dimostrando una volta per tutte che un grande classico è tale perché non finisce mai di essere contemporaneo.

Ci è sembrato quindi doveroso tornare con la memoria a quella provocazione teatrale, riproponendo qualcosa di quelle riflessioni travestite con gli abiti di una favola che parla di naufraghi in un’isola deserta impegnati a ricostruire una società più giusta nella quale le donne pretendono uguali diritti; accompagnati da due studiose, l’una di letteratura francese del Settecento, l’altra di politiche comparate antidiscriminatorie e da tre attrici dello spettacolo.

Si conclude così un triennio di progetti speciali dedicati a Marivaux e sostenuti dal Ministero della Cultura: un triennio fecondo che ha prodotto quattro volumi di traduzioni del Teatro presso l’editore Cue Press e due messe in scena, La seconda sorpresa dell’amore (2021) e, appunto, La Colonia (2022); oltre a due convegni di studi marivaudiani che hanno raccolto studiosi dalle latitudini più lontane del mondo. Il tutto qui alla Pergola, per ricordare che il teatro ancora una volta è un luogo formidabile di aggregazione civile e di incontro di passioni umane.

Beppe Navello

Ingresso libero