L’ultimo film di Ingmar Bergman arriva a teatro con Renato Carpentieri, Alvia Reale, Elia Schilton, Caterina Tieghi diretti da Roberto Andò. Sarabanda è una sorta di testamento artistico in cui il Maestro svedese torna a Scene da un matrimonio con i protagonisti diventati, trent'anni dopo, più maturi, ma anche più spietati. Un confronto tra ex marito ed ex moglie, alla presenza del figlio e della nipote.
Il mistero dell’amore e dell’odio, l’ineluttabile conflitto tra genitori e figli, tra indifferenza e attaccamento morboso, la vecchiaia, l’angoscia degli «ultimi giorni», sono i temi di questa Sarabanda. Una danza lenta e severa in cui le coppie si formano e si disfano: dieci scene, dieci dialoghi in cui i personaggi s’incontrano a due a due, per sciogliersi definitivamente nell’esecuzione della Sarabanda di Johann Sebastian Bach a opera di padre e figlia. Un testo scomodo nella sua cruda onestà.
Intero
Platea € 37 - Palco € 29 - Galleria € 21
Ridotto over 65, convenzioni
Platea € 34 - Palco € 26 - Galleria € 19
Ridotto soci Unicoop Firenze
Platea € 32 - Palco € 24 - Galleria € 19
Ridotto under30, abbonati
Platea € 30 - Palco € 22 - Galleria € 19
Sarabanda
- di
Ingmar Bergman
- traduzione
Renato Zatti
- regia
Roberto Andò
- con
Renato Carpentieri, Alvia Reale, Elia Schilton, Caterina Tieghi
- scene
Gianni Carluccio
- costumi
Daniela Cernigliaro
- musiche
Pasquale Scialò
- suono
Hubert Westkemper
- produzione
Teatro di Napoli – Teatro Nazionale, Teatro Nazionale di Genova, Teatro Biondo Palermo
- in accordo con
Arcadia & Ricono Ltd
- per gentile concessione di
Joseph Weinberger Limited, Londra
- per conto della
Ingmar Bergman Foundation