Ionesco Suite, il leggendario spettacolo di Emmanuel Demarcy-Mota attorno ai testi Eugène Ionesco, ha caratterizzato dall’inizio il rapporto del Teatro della Pergola con il Théâtre de la Ville di Parigi.

Prima visto in momenti topici, come la prima riapertura dopo il Covid a giugno 2020; poi finalmente ospitato nel 2022; quindi protagonista del progetto L’Attrice e l’Attore Europei, con l’inserimento dei diplomati della "Scuola Costa" nel cast originale francese; rappresentato così anche in Francia e in Romania e poi in Camerun con interpreti anche africani.

È partito un percorso per realizzarne una versione tutta italiana nel corso della prossima stagione, grazie a un lavoro di trasmissione della troupe del Théâtre de la Ville che sperimenta anche inediti metodi a distanza. Protagonisti, ancora una volta, i giovani della Pergola, grande capitale umano del Teatro della Toscana.

In questi giorni, sotto la guida di Marco Giorgetti e di Pier Paolo Pacini, è in corso un workshop dove il metodo elaborato da Orazio Costa si intreccia con la poetica di Ionesco, generando nuove prospettive sulla narrazione scenica. Un incontro di scoperta, un dialogo vivo tra due maestri del Novecento, che attraversa le forme dell'espressione teatrale, per approfondire insieme ai nostri giovani attori il palcoscenico come luogo di profonda trasformazione umana e artistica.